Se non oggi quando? Riflessioni sul presente.

Se non oggi quando? Riflessioni sul presente.

La parrocchia organizza una serie di incontri durante l’avvento in preparazione al Santo Natale. 

I cambiamenti di direzione nella vita personale o collettiva sono attualmente tanto vasti e tanto esigenti, da sollecitarci, in maniera tempestiva, all’impegno di qualche responsabile riflessione sul presente.
Il cercare di riconoscere chi, nel frattempo, siamo (diventati), rappresenta senz’altro un’iniziativa lodevole ma non agevole da impostare e soddisfare. Tanto più che l’eventuale sollecitazione a dire pertinentemente di noi, non sembra affatto costituire, nell’epoca in corso, un richiamo al quale dedicarsi volentieri. Risulta anzi più diffuso e più appetibile il semplice «tentativo» di portare avanti la vita aggiustandola, di volta in volta, nei modi o con le scelte che ci appaiono più praticabili.

Ritornare puntualmente su noi stessi diventa allora il proposito meritevole di piena attenzione; il messaggio cristiano conserva singolari potenzialità per darvi valevole risposta, affinché non si abbia a fallire l’articolato percorso dell’esistenza. Il cristianesimo tiene aperto l’uomo al rapporto con il Dio che garantisce a tutti la vita in quanto Lui stesso ne ha condiviso fino in fondo la logica; in effetti ne ha abbracciato e ne ha annunciato una volta per tutte il fine supremo.

Per scaricare la locandina clic qui

Festa di tutti i Santi e commemorazione di tutti i defunti

Festa di tutti i Santi e commemorazione di tutti i defunti

CELEBRAZIONI LITURGICHE

  • Lunedì 31 Ottobre ore 17.00 S. Messa prefestiva a Lampugnano
  • Lunedì 31 Ottobre ore 18.00 S. Messa prefestiva in Parrocchia

Solennità di tutti i Santi

  • Martedì 01 Novembre ore 8.30 S. Messa in Parrocchia
  • Martedì 01 Novembre ore 10.00 S. Messa a Lampugnano
  • Martedì 01 Novembre ore 10.15 S. Messa in Parrocchia
  • Martedì 01 Novembre ore 11.30 S. Messa in Parrocchia
  • Martedì 01 Novembre ore 18.00 S. Messa in Parrocchia

Commemorazione dei defunti

  • Mercoledì 02 Novembre ore 8.30 s. Messa in Parrocchia
  • Mercoledì 02 Novembre ore 10.00 S. Messa a Lampugnano
  • Mercoledì 02 Novembre ore 21.00 S. Messa distinta e liturgia per i defunti

Pellegrinaggio al Santuario di Santa Maria al Sacro Monte di Crea

Pellegrinaggio al Santuario di Santa Maria al Sacro Monte di Crea
La parrocchia organizza per mercoledì 05 ottobre 2022 un pellegrinaggio al Santuario di Santa Maria al Sacro Monte di Crea.
All’inizio del mese di ottobre dedicato alla Madonna del Rosario e all’inizio del nuovo anno parrocchiale e oratoriano affidiamo all’intercessione della Vergine il cammino della nostra Parrocchia e del nostro Quartiere.

Programma:

  • 08.00 – Ritrovo davanti alla chiesa
  • 08.15 – Partenza in autobus
  • 10.00
    • Arrivo previsto al Santuario
    • Incontro con la guida
    • Salita alla Cappella del Paradiso e visita guidata
  • 11.45 – Santa messa nel Santuario
  • 12.30 – Intervento storico-artistico della guida sul Santuario e sull’intero complesso del Sacro Monte
  • 13.30 – Pranzo presso Ristorante Di Crea
  • 15.30
    • Ripartenza da Crea
    • Visita a Ponzano Monferrato
    • Degustazioni vini locali presso l’Azienda agricola Nazzari
  • 19.30 – Previsto arrivo a Milano

Quota di partecipazione comprensiva di tutto 40,00€. È possibile iscriversi presso la segreteria della parrocchia a partire da venerdì 2 settembre. Per informazioni contattare la segreteria della parrocchia all’indirizzo [email protected]

Per la locandina clic qui

Donazioni alla parrocchia per i lavori di bonifica della chiesa

Le erogazioni dovranno essere fatte esclusivamente tramite bonifico bancario o assegno, non in contanti, con la seguente motivazione:

Erogazione liberale per lavori chiesa

Lo coordinate bancarie sono:

IBAN IT73Q0306909606100000119974 Banca Intesa Sanpaolo
Intestato a Parrocchia di Santa Maria Nascente

All’atto del ricevimento dell’erogazione liberale, l’amministrazione della parrocchia redige con l’offerente la convenzione e rilascia la ricevuta.
Tale documentazione viene predisposta in duplice copia: una per l’archivio della Parrocchia e una da consegnare all’offerente.
Ovviamente si concorderà con l’amministrazione parrocchiale data e ora per effettuare le operazioni sopra descritte.
Per qualsiasi ulteriore delucidazione chiamare pure l’amministrazione della parrocchia, oppure scrivere direttamente alla seguente mail: [email protected]

Atto di consacrazione al Cuore Immacolato di Maria

Venerdì 25 marzo 2022 termineremo la Santa Messa delle ore 18.00 unendoci a Papa Francesco e a tutta la Chiesa nell’elevare l’atto di consacrazione al Cuore Immacolato di Maria. Qui di seguito il testo della consacrazione:

ATTO DI CONSACRAZIONE AL CUORE IMMACOLATO DI MARIA

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, noi, in quest’ora di tribolazione, ricorriamo a te. Tu sei Madre, ci ami e ci conosci: niente ti è nascosto di quanto abbiamo a cuore. Madre di misericordia, tante volte abbiamo sperimentato la tua provvidente tenerezza, la tua presenza che riporta la pace, perché tu sempre ci guidi a Gesù, Principe della pace.
Ma noi abbiamo smarrito la via della pace. Abbiamo dimenticato la lezione delle tragedie del secolo scorso, il sacrificio di milioni di caduti nelle guerre mondiali. Abbiamo disatteso gli impegni presi come Comunità delle Nazioni e stiamo tradendo i sogni di pace dei popoli e le speranze dei giovani. Ci siamo ammalati di avidità, ci siamo rinchiusi in interessi nazionalisti, ci siamo lasciati inaridire dall’indifferenza e paralizzare dall’egoismo. Abbiamo preferito ignorare Dio, convivere con le nostre falsità, alimentare l’aggressività, sopprimere vite e accumulare armi, dimenticandoci che siamo custodi del nostro prossimo e della stessa casa comune. Abbiamo dilaniato con la guerra il giardino della Terra, abbiamo ferito con il peccato il cuore del Padre nostro, che ci vuole fratelli e sorelle. Siamo diventati indifferenti a tutti e a tutto, fuorché a noi stessi. E con vergogna diciamo: perdonaci, Signore!
Nella miseria del peccato, nelle nostre fatiche e fragilità, nel mistero d’iniquità del male e della guerra, tu, Madre santa, ci ricordi che Dio non ci abbandona, ma continua a guardarci con amore, desideroso di perdonarci e rialzarci. È Lui che ci ha donato te e ha posto nel tuo Cuore immacolato un rifugio per la Chiesa e per l’umanità. Per bontà divina sei con noi e anche nei tornanti più angusti della storia ci conduci con tenerezza.
Ricorriamo dunque a te, bussiamo alla porta del tuo Cuore noi, i tuoi cari figli che in ogni tempo non ti stanchi di visitare e invitare alla conversione. In quest’ora buia vieni a soccorrerci e consolarci. Ripeti a ciascuno di noi: “Non sono forse qui io, che sono tua Madre?” Tu sai come sciogliere i grovigli del nostro cuore e i nodi del nostro tempo. Riponiamo la nostra fiducia in te. Siamo certi che tu, specialmente nel momento della prova, non disprezzi le nostre suppliche e vieni in nostro aiuto.
Così hai fatto a Cana di Galilea, quando hai affrettato l’ora dell’intervento di Gesù e hai introdotto il suo primo segno nel mondo. Quando la festa si era tramutata in tristezza gli hai detto: «Non hanno vino» (Gv 2,3). Ripetilo ancora a Dio, o Madre, perché oggi abbiamo esaurito il vino della speranza, si è dileguata la gioia, si è annacquata la fraternità. Abbiamo smarrito l’umanità, abbiamo sciupato la pace. Siamo diventati capaci di ogni violenza e distruzione. Abbiamo urgente bisogno del tuo intervento materno.
Accogli dunque, o Madre, questa nostra supplica.
Tu, stella del mare, non lasciarci naufragare nella tempesta della guerra.
Tu, arca della nuova alleanza, ispira progetti e vie di riconciliazione.
Tu, “terra del Cielo”, riporta la concordia di Dio nel mondo.
Estingui l’odio, placa la vendetta, insegnaci il perdono.
Liberaci dalla guerra, preserva il mondo dalla minaccia nucleare.
Regina del Rosario, ridesta in noi il bisogno di pregare e di amare.
Regina della famiglia umana, mostra ai popoli la via della fraternità.
Regina della pace, ottieni al mondo la pace.

Il tuo pianto, o Madre, smuova i nostri cuori induriti. Le lacrime che per noi hai versato facciano rifiorire questa valle che il nostro odio ha prosciugato. E mentre il rumore delle armi non tace, la tua preghiera ci disponga alla pace. Le tue mani materne accarezzino quanti soffrono e fuggono sotto il peso delle bombe. Il tuo abbraccio materno consoli quanti sono costretti a lasciare le loro case e il loro Paese. Il tuo Cuore addolorato ci muova a compassione e ci sospinga ad aprire le porte e a prenderci cura dell’umanità ferita e scartata.

Santa Madre di Dio, mentre stavi sotto la croce, Gesù, vedendo il discepolo accanto a te, ti ha detto: «Ecco tuo figlio» (Gv 19,26): così ti ha affidato ciascuno di noi. Poi al discepolo, a ognuno di noi, ha detto: «Ecco tua madre» (v. 27). Madre, desideriamo adesso accoglierti nella nostra vita e nella nostra storia. In quest’ora l’umanità, sfinita e stravolta, sta sotto la croce con te. E ha bisogno di affidarsi a te, di consacrarsi a Cristo attraverso di te. Il popolo ucraino e il popolo russo, che ti venerano con amore, ricorrono a te, mentre il tuo Cuore palpita per loro e per tutti i popoli falcidiati dalla guerra, dalla fame, dall’ingiustizia e dalla miseria.
Noi, dunque, Madre di Dio e nostra, solennemente affidiamo e consacriamo al tuo Cuore immacolato noi stessi, la Chiesa e l’umanità intera, in modo speciale la Russia e l’Ucraina. Accogli questo nostro atto che compiamo con fiducia e amore, fa’ che cessi la guerra, provvedi al mondo la pace. Il sì scaturito dal tuo Cuore aprì le porte della storia al Principe della pace; confidiamo che ancora, per mezzo del tuo Cuore, la pace verrà. A te dunque consacriamo l’avvenire dell’intera famiglia umana, le necessità e le attese dei popoli, le angosce e le speranze del mondo.
Attraverso di te si riversi sulla Terra la divina Misericordia e il dolce battito della pace torni a scandire le nostre giornate. Donna del sì, su cui è disceso lo Spirito Santo, riporta tra noi l’armonia di Dio. Disseta l’aridità del nostro cuore, tu che “sei di speranza fontana vivace”. Hai tessuto l’umanità a Gesù, fa’ di noi degli artigiani di comunione. Hai camminato sulle nostre strade, guidaci sui sentieri della pace. Amen.